In questa guida mettiamo a disposizione un fac simile di scrittura privata modifica contratto di locazione Word e PDF.
Indice
Come Compilare una Scrittura Privata Modifica Contratto di Locazione
Un contratto di locazione immobiliare a lungo termine può essere soggetto a circostanze in cui le condizioni iniziali che avevano portato alla sua stipula cambiano significativamente. Un esempio tipico riguarda il locatario che, riscontrando evidenti vizi strutturali nell’immobile, richiede una riduzione del canone mensile da corrispondere al proprietario. In tali situazioni, sorge spontaneo chiedersi se sia possibile modificare un contratto di locazione.
La risposta è affermativa, un contratto può sempre essere modificato, sempre che siano soddisfatte due condizioni fondamentali
-Gli effetti del contratto, al momento della richiesta di modifica, non devono essere completamente esauriti
-Deve esserci un consenso tra le parti coinvolte.
Se il contratto di locazione è ancora in vigore e vi è un accordo tra locatore e locatario, è possibile procedere alla sua modifica.
Una volta chiarito che è possibile modificare un contratto di locazione, è importante capire quali tipi di cambiamenti possono essere apportati. Locatore e locatario, per esempio, possono decidere di rinegoziare e ufficializzare un nuovo importo del canone di locazione.
Inoltre, è possibile modificare il contratto intervenendo sui termini che regolano i diritti di godimento dell’immobile da parte dell’inquilino. Queste rettifiche, sia per quanto riguarda il canone sia per altre condizioni contrattuali, possono essere attuate anche prima della scadenza naturale del contratto.
Quando si tratta di modificare un contratto di locazione, esistono due principali modalità operative
-Risoluzione del contratto esistente e sostituzione con un nuovo accordo: Questa procedura, nota come risoluzione contrattuale, comporta la cancellazione del contratto precedentemente stipulato e la redazione di un nuovo contratto, che deve essere registrato presso l’Agenzia delle Entrate.
-Integrazione del contratto esistente tramite una scrittura privata: In questo caso, il contratto originale viene mantenuto, ma viene integrato con una scrittura privata che dettaglia le nuove condizioni concordate tra locatore e locatario.
Una domanda comune riguarda l’obbligo di registrazione della scrittura privata. Contrariamente a quanto avviene per il contratto di locazione, la scrittura privata integrativa non deve essere necessariamente registrata presso l’Agenzia delle Entrate, come confermato dalla Corte di Cassazione nella sentenza n. 3756 del 12 febbraio 2022. Però, esiste un’importante eccezione a questa regola.
Se la modifica apportata tramite la scrittura privata riguarda un aumento del canone mensile a carico del locatario, è obbligatorio procedere alla registrazione, poiché sono coinvolti aspetti fiscali che richiedono un adeguamento delle imposte.
D’altra parte, se le modifiche riguardano aspetti come la modalità di esercizio del diritto di recesso o una riduzione del canone, la legge non impone l’obbligo di registrazione della scrittura privata. A tale proposito, la risoluzione dell’Agenzia delle Entrate n. 60/E/2010 chiarisce che la registrazione è necessaria solo quando l’accordo comporta un aumento delle imposte per una delle parti coinvolte, come nel caso di un incremento del canone di locazione.
La scrittura privata per la modifica di un contratto di locazione è un documento formale utilizzato per aggiornare o modificare specifiche condizioni del contratto esistente, senza doverlo risolvere e stipulare un nuovo accordo. Ecco come compilare correttamente tale scrittura:
-Intestazione del Documento
Assicurati di includere chiaramente il titolo, ad esempio “Scrittura Privata per Modifica del Contratto di Locazione”, in cima al documento per definire subito lo scopo.
-Identificazione delle Parti
Locatore: Inserisci i dettagli completi del locatore, inclusi nome e cognome, luogo e data di nascita, residenza completa e codice fiscale. Questi dati identificano formalmente il proprietario dell’immobile.
Conduttore: Analogamente, inserisci i dati completi del conduttore (l’inquilino), includendo nome e cognome, luogo e data di nascita, residenza e codice fiscale. Questi dati sono essenziali per identificare chi occupa e utilizza l’immobile.
-Premessa
La premessa serve a richiamare i termini originali del contratto di locazione. Qui dovrai
Specificare la data in cui è stato stipulato il contratto originale.
Indicare la durata del contratto e le date di decorrenza e scadenza.
Fornire i dettagli della registrazione del contratto, compreso l’ufficio presso cui è stato registrato e il numero di registrazione.
Descrivere l’immobile oggetto del contratto, indicando l’indirizzo completo, la sua descrizione nel Catasto (Foglio, Mappale, Subalterno, Categoria, Classe e Rendita catastale).
Riportare il canone annuo pattuito e l’importo in lettere.
-Clausola di Modifica
Nella sezione “CON LA PRESENTE SI CONVIENE QUANTO SEGUE”, dovrai specificare chiaramente le modifiche concordate tra le parti. Per esempio
Se si intende modificare il canone di locazione, indicare il nuovo importo e la data da cui la modifica avrà effetto.
Se la modifica riguarda altre condizioni, come la durata del contratto o i diritti di recesso, descrivere tali cambiamenti in modo dettagliato.
Fac Simile Scrittura Privata Modifica Contratto di Locazione Word
Il modelloscrittura privata modifica contratto di locazione presente in questa sezione è in formato Doc e può quindi essere scaricato e modificato in modo semplice e veloce.
Fac Simile Scrittura Privata Modifica Contratto di Locazione PDF Editabile
Il fac simile scrittura privata modifica contratto di locazione PDF può essere scaricato e compilato con i dati mancanti.