Aggiornato il 14 Gennaio 2023
In questa guida spieghiamo in cosa consiste una scrittura privata non autenticata e quale risulta essere la sua efficacia. Mettiamo inoltre a disposizione un fac simile scrittura privata non autenticata da scaricare.
La scrittura privata non autenticata, detta anche semplice, è quella che viene liberamente sottoscritta dalle parti, in modo autonomo e non in presenza di un pubblico ufficiale.
Questa caratteristica la distingue dalla scrittura privata autenticata, che è quella in cui la sottoscrizione viene apposta in presenza di un pubblico ufficiale o un notaio.
Indice
Caratteristiche della Scrittura Privata non Autenticata
Quando si parla di scrittura privata si fa riferimento a un documento, scritto e firmato dalle parti che lo sottoscrivono, che serve per regolare determinati rapporti privati tra i cittadini.
La firma può essere apposta alla fine del documento oppure a margine e deve essere autografa, quindi fatta a penna e di proprio pugno dal soggetto interessato, in modo da mostrare l’identità di chi l’ha apposta.
Nel caso in cui la scrittura privata sia costituita da più fogli, dei quali solo l’ultimo è firmato, la provenienza da parte dello stesso sottoscrittore finale è valida, sempre che non sia dubitabile l’unicità del documento.
La data non rappresenta un elemento essenziale della scrittura privata ma è importante per l’applicazione di alcune regole e soprattutto per gli effetti della scrittura nei confronti dei terzi. La caratteristica principale della scrittura privata non autenticata è che la data del documento non è certa.
Per conferire alla data di una scrittura privata non autenticata un valore certo è quindi necessario effettuare la registrazione o, in alternativa, fare apporre il timbro postale. La data della scrittura privata non autenticata, inoltre, diventa certa quando la scrittura privata viene registrata ai fini fiscali, dal giorno in cui il suo contenuto viene riprodotto in un atto pubblico e dal giorno in cui si verifica un fatto che determina con certezza l’anteriorità della scrittura.
Efficacia della Scrittura Privata non Autenticata
A differenza della scrittura privata autenticata, la scrittura privata non autenticata può essere disconosciuta dal soggetto contro cui viene prodotta.
Si ha un’inversione dell’onere della prova. Questo significa che, mentre nel caso della scrittura privata autenticata è chi vuole contestarla che ha l’onere di dimostrare che non è autentica, nel caso della scrittura non autenticata è chi produce il documento che deve dimostrare che è veritiero.
Questo avviene tramite un procedimento che è chiamato istanza di verificazione.
Il disconoscimento della scrittura privata richiede comunque che la parte
-Neghi in modo formale la sottoscrizione o la scrittura.
-Effettui il disconoscimento entro la prima udienza o con la prima risposta successiva alla produzione.
Dopo che è stato effettuato il disconoscimento, la parte che ha prodotto la scrittura privata può
-Rimanere in silenzio, e di conseguenza la scrittura disconosciuta non ha efficacia probatoria.
-Proporre un’istanza volta ad accertare l’autenticità della scrittura, e in questo caso si apre il procedimento di verificazione.
Troviamo però due casi in cui la scrittura privata non autenticata ha valore di prova legale fino a querela di falso della provenienza delle dichiarazioni contenute
-Riconoscimento tacito. La scrittura privata prodotta in giudizio viene considerata riconosciuta tacitamente se la parte contro cui è prodotta non la disconosce o non dichiara di non conoscerla nella prima udienza o nella prima risposta successiva alla produzione e sempre che risulti sottoscritta o se la parte è contumace.
-Verificazione giudiziale della scrittura privata. La parte che produce la scrittura privata, come spiegato in precedenza, può infatti presentare un’istanza di verificazione al giudice competente, proponendo tutti i mezzi utili per l’accertamento.
Registrazione Scrittura Privata non Autenticata
Come spiegato in precedenza, la scrittura privata non autenticata può essere registrata per dare valore certo alla data.
Per registrare una scrittura privata bisogna consegnare all’ufficio dell’Agenzia delle Entrate i seguenti documenti
-La richiesta di registrazione, cioè il modello 69 compilato. Sulla seconda copia del modello 69, che viene restituita al contribuente, vengono indicate le informazioni relative alla registrazione.
-Due originali della scrittura privata da registrare o, in alternativa, un originale e una fotocopia
-I contrassegni telematici per il pagamento dell’imposta di bollo, con data di emissione non successiva alla data di stipula, da applicare su ogni copia del contratto da registrare. L’importo dei contrassegni deve essere di 16 euro ogni 4 facciate scritte e, comunque, ogni 100 righe.
Si tratta quindi di una procedura piuttosto semplice.
Modello Scrittura Privata non Autenticata
Per concludere, mettiamo a disposizione un fac simile scrittura privata non autenticata da scaricare e stampare. Il modello può essere utilizzando come esempio per scrivere una scrittura privata.
