Aggiornato il 8 Agosto 2024
In questa guida spieghiamo come effettuare la registrazione di una scrittura privata.
La registrazione dei documenti è obbligatoria in determinati casi, per esempio
-Contratto preliminare per la compravendita di un immobile
-Contratto di locazione
-Comodato di immobile fatto con contratto scritto
-Fideiussione prestata da un terzo
A parte i casi in cui la registrazione della scrittura privata è obbligatoria per legge, l’efficacia di un documento non è legata alla sua registrazione. La registrazione della scrittura privata è quindi legata alla volontà delle parti.
Indice
Effetti Registrazione Scrittura Privata
Quando si parla di scrittura privata si fa riferimento a un documento, scritto e firmato dalle parti che lo sottoscrivono, che serve per regolare determinati rapporti privati tra i cittadini.
Come risulta essere semplice intuire, la scrittura privata vincola solo chi la firma. Dunque, una scrittura privata non può avere effetti nei confronti di altri soggetti.
Per fare in modo che la scrittura privata possa avere valore nei confronti dei terzi è necessario che, oltre alle firme delle parti, abbia anche una data certa, cioè sia indiscutibile il momento in cui è stata redatta.
La data certa si realizza, solitamente, con l’autentica delle firme da parte di un pubblico ufficiale, che accerta l’identità delle parti che hanno firmato il documento e la data in cui tale sottoscrizione è avvenuta o gli è stata portata. In alternativa, è possibile dare certa alla scrittura privata con la registrazione.
La registrazione di una scrittura privata serve quindi per dare efficacia al documento anche nei confronti di terze parti.
Questo significa che con la registrazione la scrittura privata è opponibile a terzi e questi non possono contestare la data in cui è stata firmata.
Il vantaggio della registrazione è quindi evidente.
Questo tipo di operazione permette di evitare che il documento venga contestato da un terzo che afferma che la data apposta non è veritiera.
Come Registrare la Scrittura Privata
La registrazione dei documenti è regolata dal DPR n. 131 del 1986, che stabilisce che che l’imposta di registro si applica agli atti soggetti a registrazione per legge e a quelli volontariamente presentati per la registrazione dalle parti. Lo spesso DPR spiega che la registrazione attesta l’esistenza degli atti ed attribuisce ad essi data certa di fronte ai terzi.
Per registrare una scrittura privata bisogna consegnare all’ufficio dell’Agenzia delle Entrate i seguenti documenti
-La richiesta di registrazione, cioè il modello 69 compilato. Sulla seconda copia del modello 69, che viene restituita al contribuente, vengono indicate le informazioni relative alla registrazione.
-Due originali della scrittura privata da registrare o, in alternativa, un originale e una fotocopia
-I contrassegni telematici per il pagamento dell’imposta di bollo, con data di emissione non successiva alla data di stipula, da applicare su ogni copia del contratto da registrare. L’importo dei contrassegni deve essere di 16 euro ogni 4 facciate scritte e, comunque, ogni 100 righe
Dopo che sono stati consegnati i documenti, l’ufficio delle Agenzia delle Entrate annota sulla scrittura privata gli estremi dell registrazione, indicando la somma che è stata riscossa.
Dopo che è stata effettuata la registrazione, l’ufficio delle Agenzie delle Entrate
-Restituisce la copia della scrittura privata timbrata e firmata, se la registrazione è contestuale alla ricezione.
-Rilascia la ricevuta della consegna e indica al contribuente quando sarà disponibile la copia della scrittura privata registrata, se la registrazione non è contestuale alla ricezione.
Registrare una scrittura privata è quindi un’operazione semplice e che può essere utile in diversi casi.