Scrittura Privata Locazione – Come Fare

Aggiornato il 17 Novembre 2023

Quando si parla di scrittura privata per locazione, si fa riferimento a un contratto molto preciso, quello che viene chiamato contratto di locazione.
In effetti, le scritture private possono essere unilaterali, cioè firmati da un singolo soggetto, o plurilaterali, firmati da più soggetti che esprimono la propria volontà.
I contratti rientrano proprio in questa seconda categoria.

I contratti di locazione possono essere stipulati anche senza la presenza di un notaio o di un altro pubblico ufficiale, restando del tutto validi, sempre che le parti provvedano a firmare il contratto e a inserirvi tutte le informazioni minime necessarie.

Come Scrivere Contratto di Locazione

Oltre agli estremi identificativi del locatore e dell’inquilino, rispettivi nomi, cognomi, data e luogo di nascita, luogo di residenza, codice fiscale, vanno riportati anche i dati salienti riguardanti l’immobile da locare, ovvero la sua ubicazione, via, numero civico e Comune, il numero dei vani, dei metri quadrati, l’altezza del piano, se trattasi di un condominio, oltre che la durata del contratto e la data di scadenza, l’importo del canone mensile concordato e la possibilità o meno del proprietario di rivalutarlo annualmente sulla base degli indici Istat, al 75% di tale indice per i contratti a canone concordato, detti anche del tipo 3+2. Vanno anche stabilite la data di pagamento di ciascun canone e le modalità.

Inoltre, il proprietario deve scrivere se intende avvalersi per il primo anno del contratto del regime fiscale ordinario o della cedolare secca. In questo secondo caso, l’inquilino ha la certezza che non potrà subire variazioni dell’importo del canone per tutta la durata in cui il locatore avrà optato per questo tipo di tassazione.

Registrazione Contratto di Locazione

Il contratto deve anche specificare se le spese di registrazione e relative al pagamento dell’imposta di bollo, 16 euro ogni 4 facciate o 100 righi, vanno ripartite in parti uguali o meno.

Infatti, la scrittura privata deve essere registrata entro trenta giorni dalla data di decorrenza del contratto o di pagamento del primo canone all’Agenzia delle Entrate. Attenzione massima per il proprietario, se l’inquilino decide di denunciare la mancata registrazione del contratto, egli rischia non solo un’ammenda salata, ma soprattutto dovrà accontentarsi per la durata residua del contratto di riscuotere un canone annuo non superiore a tre volte l’importo della rendita. Ponendo che questa sia di 500 euro, ciò equivarrebbe ad affermare che il canone mensile che potrà percepire sarà non superiore a circa 120 euro al mese.

Se all’inquilino viene chiesto il pagamento di una caparra, di importo non superiore a tre mensilità di canone, questo deve essere specificato nel contratto, così come l’eventuale minore tempo richiesto per il preavviso dovuto dall’inquilino per il caso di mancato rinnovo del contratto alla scadenza. In mancanza di statuizione tra le parti resta vigente la previsione legale dei 6 mesi.

Modello Contratto di Locazione

Di seguito è possibile trovare due modelli di contratto di locazione Word, uno da utilizzare per i contratti del tipo 4+4 e uno per i contratti a canone concordato.